
Sono nata a Messina nel 1982 e sin da piccola mi appassiono al disegno. Durante tutto il periodo degli studi non abbandono la passione per l’arte, sperimentando diverse tecniche artistiche e avvicinandomi al mondo della ritrattistica.
Dopo il trasferimento a Vicenza, dove tutt’ora vivo e ho il mio studio artistico, decido di specializzarmi e frequentare numerosi corsi di formazione incentrati sulla tecnica del pastello con i maestri Luca Tedde a Padova nel 2018, Ruben Belloso Adorna a Milano nel 2019, Vicente Romero Redondo a Tarragona (Spagna) nel 2021, e un corso intensivo di grafite e carboncino sempre nel 2021 a Milano con Simone Zibbo.
Realizzo sia opere dedicate al mondo animale, con una tecnica raffinata e composizioni che privilegiano i primi piani, sia figure femminili in bianco e nero, con netti contrasti di chiaroscuro. Infine mi dedico anche a ritratti su commissione grazie alla mia particolare tecnica pittorica.

LA MIA ATTIVITA’ ARTISTICA
Il mio linguaggio di elezione è l’iperrealismo. Mentre realizzo i miei dipinti costruisco la realtà e mentre la costruisco la conosco. Nella mia ricerca artistica è fondamentale la verità che sta dietro tutte le cose e proprio mentre dipingo percorro questo processo in cui, attraverso vari strati di costruzione del soggetto, vedo come nasce, come cresce e come alla fine si completa. Lo guardo realizzarsi nella sua oggettività, senza interpretarlo ma lasciando che gli altri possano esprimere la loro opinione su di esso. Penso infatti che la realtà sia una sola ma gli occhi che la guardano sono infiniti. Ognuno con il suo modo di vedere le cose che spesso genera conflitto e disorientamento, ma che allo stesso tempo fa emergere quell’elemento essenziale senza cui il mondo sarebbe spento: la diversità.
Dipingo a pastello raccontando il mondo animale con una prospettiva di realismo assoluto, dove ogni tocco delinea i più piccoli particolari dei protagonisti, scelti spesso per rappresentare sia la bellezza che la forza selvaggia della natura. Particolari sono i tagli compositivi perché non sempre scelgo di rappresentare la figura intera ma mi focalizzo sui volti, come quello del leone, che acquista così una presenza “scenica” che dialoga, potente, con l’osservatore.
Con la tecnica a grafite affronto una diversa tematica, quella delle figure femminili, delle quali racconto la bellezza, ma soprattutto la forza e la determinazione, attraverso l’espressività dei loro corpi. Spesso i volti non sono visibili, gli occhi sono nascosti, poiché non sono veri ritratti ma storie nelle quali ogni donna si può identificare, facendo emergere il desiderio di realizzazione e di espressione di sé.
Mostre e collaborazioni
Dicembre 2021 – Collaborazione con la galleria Carré d’Artistes
Ottobre 2022 – Mostra collettiva presso Villa Godi Malinverni (Vicenza)